Con tanta devozione e fatica abbiamo raggiunto Steve Fister, abile chitarrista dell'attiva scena di Los Angeles che sta per finire il suo Tour Americano per portare la sua anima, le sue note, la sua passione nel nostro vecchio continente, per trasmetterci e farci ricordare cos'è la vera emozione e l'essenza pura del rock'n'roll!!!

Ciao Steve, puoi presentarti brevemente ai nostri lettori?
Sono solo un musicista a cui è capitato di suonare la chitarra. Sono stato un "side man" per altri musicisti, ma solo negli ultimi sette anni o poco più ho cominciato a fare le cose per conto mio.

È la prima volta che farai un tour Europeo, come ti senti?
In realtà sono già stato in Europa diverse volte con altri artisti: Lita Ford, Robin Beck, Steppenwolf… ma questa è diversa, perché sarà la prima volta che sarò qui a proporre la mia musica! Non vedo proprio l'ora di arrivare in Europa!

Quanto è importante la musica nella tua vita? Quali sono le tue priorità come artista e come uomo?
Beh, devo dire che la musica è la cosa più importante della mia vita. In questi giorni con l'uscita del CD, il tour, le prove, gli show nel Sud California non ho molto tempo! Wow, mi serve proprio una vacanza!

Sei nato come blues man o come rocker? Quali dei due aspetti privilegi?
Personalmente amo le emozioni profonde che entrambi i generi mi sanno regalare. Diciamo che cerco di mettere il feeling intenso del blues nella mia musica rock. Il blues ebbe un figlio e lo chiamò rock'n'roll…

Hai suonato con Steve Vai, Satriani, Steve Morse e molti altri. Che relazione hai con questi artisti una volta giù dal palco?
Di solito più sono famosi, più sono simpatici. Mi diverto veramente a suonare con questi ragazzi ed anche andare in giro con loro è uno spasso!

Che ci puoi dire dei tuoi progetti con Carmine Appice?
Come ho già detto ho suonato sul CD dei King Cobra con Keely Keeling e anche con Tony Franklin, con cui ho lavorato abbastanza a lungo, il mondo è davvero piccolo! Non sai mai cosa aspettarti da Carmine, probabilmente mi ha incluso su uno dei suoi Guitar Zeus e io nemmeno lo so!

Carmine ha suonato i pezzi di batteria sul tuo ultimo lavoro, come mai hai scelto proprio lui?
Carmine è un amico e un mito, un eroe della batteria. Mi piace lavorare con lui e lo faccio ogni volta che posso.

Nella tua ultima fatica compaiono molti ospiti Gregg Bissonette (Carlos Santana), Stu Hamm (Joe Satriani), Tommy Aldridge (Ozzy Osbourne), Jimmy Haslip (Yellowjackets), Eddie Tuduri (Dwight Yoakam, Marianne Faithfull). Com' è avvenuta la vostra collaborazione?
Greg Bissonette è un vecchio amico, ha suonato per me alcuni anni fa quando usci il mio CD "Shadow King". Poi suonai per il tour Americano di Stu Hamm e mi rese il favore suonando su alcuni miei dischi. Mentre Tommy Aldridge lo incontrai tramite Eddie Tuduri. Sai, i batteristi tendono a girare sempre insieme. Eddie mi chiamò un giorno e disse "Hey Fister, mi diverto ad andare in giro con questo tizio Tommy Aldridge, dovreste incontrarvi e suonare" e così feci. Invece ho suonato in una fusion band con Jimmi Haslip, un magnifico ragazzo!

Qual è stata la tua collaborazione più significativa?
Guarda, sono così fortunato da lavorare con un sacco di persone in gamba. Per me è solo un bene!

Porterai qualcuno di loro nel tuo prossimo tour?
La line-up sarà: Tal Bergman alla batteria (Billy Idol, Rod Stwart, Chaka Kahn), e Tom Witt al basso degli Berklee, ha suonato con Missing Persons e un sacco di altri grandi musicisti…

Che ne pensi della questione degli mp3 e dei download? Sei a favore o contrario?
Credo che sia un bene quando si fa per scoprire un artista. Ma non è bello rubare il lavoro di un musicista, perché è molto difficile farsi una vita come tale. Se la gente si aspetta che la musica sia gratuita, questo bloccherà la creatività degli artisti e la forma d'arte morirà. Non sto parlando di una grassa e ricca rock star, ma di persone che vogliono solo creare e intrattenere! Dopotutto, tutti noi dobbiamo mangiare! È come se mi chiedessi un CD, te lo do, ma se lo prendi senza chiedermelo, non va bene, è sbagliato.

Farai anche qui la tua esplosiva versione di "Come Together"? Come mai hai deciso di fare proprio la cover di questa canzone? Non è proprio il tuo stile...
Ho messo su degli arrangiamenti che spaccano davvero di brutto! E poi adoro quando la gente canta con me "one thing I can tell you is you got to be free"!

Ok Steve, è giunto il momento di domande più leggere: la tua porno star e bevanda preferita
Beh, vado per Jenna Jameson, non si può sbagliare con lei… drink? Sono abbastanza devoto alla birra ma anche il vino, italiano naturalmente!

I cinque migliori album?
Qualsiasi cosa dei Beatles, Jimi Hendrix, Albert King, ZZ Top, Jeff Beck e almeno un centinaio ancora!

Ok l'intervista è finita qui, vuoi aggiungere qualcosa per i tuoi fan Italiani?
Solo che non vedo l'ora di poter suonare in Italia e incontrare tutti… non torno lì da voi sin da quando suonai con Lita Ford, suonare la mia musica per ognuno di voi! Grazie per l'intervista e assicuratevi di fare un giro sul mio official website. Ciao!

Intervista realizzata da Laura Delnevo
Supervisione di Margherita Realmonte